Il
telesoccorso ed il telecontrollo
Il
telesoccorso è un sistema
elettronico, collegato a un telecomando o a
un campanello oppure a un telefono
particolare, che permette di chiedere
aiuto immediato per
un'emergenza (malori, cadute, fughe di gas,
incendi, eccetera) a una centrale di
assistenza attiva 24 ore su 24. In
alternativa, il segnale del telecomando può
essere indirizzato direttamente a persone
famigliari.
Il
telesoccorso è rivolto a tutti gli
anziani, ai portatori di handicap o
alle persone non autosufficienti. Consente a
queste persone, ed ai loro famigliari, di
avere maggiore sicurezza quando si trovano
in casa, e con essa anche maggiore
tranquillità. Il servizio è diffuso in molti
comuni italiani e viene tipicamente offerto
da:
-
Comuni;
- ASL;
-
operatori privati (a livello nazionale).
Quando il
servizio è offerto dal Comune o dalla ASL,
può essere prevista una compartecipazione
alla spesa, secondo il
reddito della persona che lo richiede. Se il
servizio di telesoccorso è gestito da
privati, sono questi che stabiliscono le
condizioni, le modalità di erogazione e il
costo.
Ecco come
funziona
La persona
deve avere sempre con sé il
dispositivo per lanciare l'allarme in caso
di emergenza. La centrale operativa, una
volta ricevuto il segnale, ricontatta
l'utente per avere le informazioni
necessarie. Se non ci riesce, prova a
contattare i parenti o il personale del
servizio eventualmente predisposto dall'ente
erogatore. Se necessario, viene attivata una
rete di pronto intervento,
per raggiungere l'utente nel più breve tempo
possibile.
Oltre al
telesoccorso, può essere attivo il
telecontrollo che, con più
telefonate settimanali, prova il buon
funzionamento dei dispositivi di
teleassistenza e verifica se l'utente ha
bisogno di aiuto.
Sul
mercato sono disponibili anche dei
localizzatori satellitari, che
consentono di seguire tutti gli spostamenti
di una persona direttamente sul web,
conservando anche la memoria dei percorsi
seguiti.
I
vantaggi
Il
telesoccorso consente di fornire un valido
supporto a persone anziane in condizioni
socio-economiche e/o sanitarie disagiate,
compensandone la condizione di isolamento.
Inoltre, per le amministrazioni locali,
costituisce una soluzione a basso costo,
alternativa a servizi più onerosi come il
ricovero o l'assistenza a domicilio.